Questo articolo ti consentirà di non “gettare” del denaro inutilmente.
Se sei un imprenditore pagherai sicuramente la famosa Tassa sui Rifiuti (Ta.Ri).
Hai mai sentito parlare del D.lgs. 116/2020?
Se la risposta è No probabilmente stai pagando più tasse del dovuto.
Nello specifico, D.lgs. 116/2020 ha introdotto numerose esenzioni ed agevolazioni a favore delle imprese.
La nuova normativa ha modificato il calcolo della Tassa dei rifiuti e la definizione di rifiuto urbano, nonché ha provveduto alla soppressione della categoria dei rifiuti speciali assimilati.
Inoltre, permette alle aziende di conferire i propri rifiuti al di fuori del servizio pubblico così da pagare, solo o in parte, la quota fissa pagata ai Comuni.
Però, la nuova normativa impone alle aziende di presentare obbligatoriamente una dichiarazione in base al vigente regolamento comunale al fine di determinare le nuove superfici tassabili.
In che modo la tua azienda può pagare meno TA.RI?
- Verificare se sono presenti anomalie tra importo versato e quello effettivamente previsto dalla normativa vigente;
- Presentare una nuova dichiarazione al fine di determinare le superfici tassabili sulla base della normativa in vigore;
- Richiedere eventuali rimborsi delle somme versate in eccedenza.
Se desideri differenziarti dagli altri imprenditori che pagano bollette “gonfiate” è sufficiente che ci contatti indicandoci:
- Importo dell’ultima bolletta;
- Tipo di attività della tua azienda (es. Hotel, clinica medica, ristorante, industria alimentare, industria di produzione etc…);
- La superficie commerciale della tua impresa.
La nostra mission è quella di aiutare le aziende ad abbattere i costi aziendali ed essere di supporto in questo cambio normativo che può determinare importanti benefici economici per la tua azienda.
